Non solo il terzino della Sampdoria, il Napoli è pronto a mettere a segno un altro colpo sul calciomercato.
Tra pochi giorni comincerà il mercato di riparazione per le squadre del nostro campionato. Sono diversi i club chiamati ad intervenire per risolvere alcune lacune delle proprie rose. Il Napoli, anche se ha disputato una prima parte di stagione di altissimo livello, non è intenzionato a stare con le mani in mano.
Il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Giuntoli si stanno già muovendo in tale senso. In dirittura d’arrivo Bereszynski della Sampdoria, che arriverà per uno scambio con Zanoli. Il Napoli spera così di coprire con un calciatore d’esperienza, con diverse stagioni di Serie A alle spalle, il ruolo di sostituto del capitano Di Lorenzo. Un calciatore in grado di poter far rifiatare l’attuale terzino titolare azzurro.
Ma non finisce qui. Perché il Napoli potrebbe anche puntare ad un secondo colpo. Il mercato di gennaio potrebbe quindi non esaurirsi con il solo Bereszynski, ma prevedere l’arrivo di un altro calciatore. Oppure, qualora le condizioni lo richiedano, almeno bloccarlo in vista di giugno. E il nome che hanno in mentre De Laurentiis e Giuntoli potrebbe far sognare i tifosi azzurri: Azzedine Ounahi.
Napoli, assalto alla rivelazione del Mondiale: pronta un’offerta per Ounahi
Stando a quanto riporta Sky Sport gli azzurri avrebbero avviato i contatti con l’Angers per il centrocampista marocchino classe 2000. Ounahi si è messo in mostra in questo Mondiale con la sua nazionale. Su di lui però la concorrenza è molta. Oltre al Napoli avrebbe già iniziato a tessere una rete di contatti anche il Marsiglia. Senza contare che ci sarebbero anche altri club esteri pronti a fare un passo avanti.
L’Angers naturalmente gongola e spara alto: per portarlo a casa ci vorrà una cifra tra i 20 e i 25 milioni. De Laurentiis però sembra intenzionato ad andare fino in fondo. Forse non già a gennaio, ma quantomeno il patron potrebbe provare a strappare un’opzione per giugno. Situazione questa che incontrerebbe il favore degli attuali proprietari del cartellino di Ounahi.