Cosa si nasconde dietro il successo di questi primi mesi del Napoli? Dietro Luciano Spalletti c’è un segreto, e l’ex difensore azzurro non ha dubbi.
Luciano Spalletti è di sicuro uno degli artefici principali di quello che stiamo vedendo ormai da diversi mesi: un Napoli che vince, convince e gioca un bel calcio. Inutile stare qua a leccarsi le ferite di amichevoli che poco contano come quelle giocate contro Villarreal e Lille. Ad oggi gli azzurri restano primi in classifica, ed aspettano anche il ritorno di quei giocatori che si sono fatti valere al Mondiale. Una volta che tutta la rosa sarà nuovamente a disposizione dell’allenatore, allora si potranno fare dei ragionamenti concreti.
Fatto sta che mancano ormai pochissimi giorni alla ripresa del campionato. La sfida contro l’Inter sarà un elemento cruciale per il prosieguo della stagione. Tre punti davvero importanti in palio, ed entrambe le squadre sanno che non vincere potrebbe portare a delle conseguenze molto concrete. Spalletti ed Inzaghi sono ben consapevoli dell’importanza della partita, e per questo stanno studiando ogni contromisura per farsi trovare pronti.
Napoli, il segreto di Spalletti: Domizzi non ha dubbi
Certo, ad oggi Spalletti sembra aver trovato una quadra ben più netta rispetto ad Inzaghi, con l’allenatore dell’Inter che è andato incontro a diversi problemi nei primi mesi della stagione. Ma cosa si cela dietro il successo di questo Napoli e del suo condottiero? A dare una risposta ci ha provato Maurizio Domizzi, uno che l’aria partenopea l’ha respirata per diversi anni ed è stato un vero e proprio leader dello spogliatoio.
L’ex difensore azzurro ha parlato ai microfoni di ‘Tmw News’, svelando quello che secondo lui è il vero segreto di Spalletti: “Credo che sia stato importante, ma lo è stato ancora di più forse il rapporto di fiducia che Spalletti è riuscito ad instaurare con De Laurentiis“, ha spiegato Domizzi. “Cosa che magari con gli altri era avvenuto solo inizialmente – ha specificato l’ex difensore – e non si era protratto nel tempo nel fare determinate scelte di mercato sia in entrata che in uscita”, ha chiosato ancora Domizzi.