Napoli, scoppia il caos più totale e i tifosi perdono la pazienza. Supporters su tutte le furie, ecco svelato il motivo
Sarà un gennaio di fuoco, quello che vedrà il Napoli impegnato già alla ripresa in un super match. Il 4 gennaio, si ripartirà dall’ostico terreno di San Siro, dove la formazione allenata e guidata da mister Luciano Spalletti dovrà confrontarsi contro l’Inter padrone di casa. In terra lombarda prenderà il via quello che sarà una 30 giorni cruciale per il futuro e per il campionato degli azzurri, desiderosi di lottare per lo Scudetto sino all’ultima curva disponibile.
Di qui, però, il Napoli dovrà fare i conti anche con le difficili gare con Sampdoria, Salernitana e Roma. Senza contare l’inizio della Coppa Italia con la Cremonese e sull’incognita rientro per i cinque nazionali coinvolti nell’ultimo Mondiale in Qatar. Ciliegina sulla torta, poi, sarà il match del 13 gennaio: la prima al Maradona nel 2023 degli azzurri sarà una super classica contro la Juventus. Un match che la piazza e la società non vogliono fallire, anche per stroncare subito i desideri rimonta degli uomini guidati da Massimiliano Allegri.
Napoli nel caos per la gara contro la Juventus, ecco svelato il motivo: tifosi su tutte le furie
Ovviamente, la gara con la Juventus è anche la gara più attesa dal pubblico napoletano. Nella giornata di oggi è partita la prevendita per i biglietti della sfida con i bianconeri, ma più di qualche problema è sorto all’orizzonte. Non solo la ressa nelle biglietterie, ma persino le lunghe e interminabili code virtuali sui circuiti di rivendita online.
Su ‘TicketOne’ code interminabili e attese bibliche per un biglietto di Napoli-Juventus, seppur al momento non siano stati segnalati crash o malfunzionamento al sito. Qualcosa che ha comunque scatenato l’ira e la frustrazione dei tifosi, costretti ad attendere tempo su tempo per accedere all’acquisto online e poter far proprio un biglietto per la gara del 13 gennaio. Insomma, il grande classico tra azzurri e bianconeri ha scatenato nuovamente il caos, complice anche la grande voglia di rivedere in campo la formazione di Spalletti al Maradona.