Il Napoli si è arreso al poker calato dal Lille in amichevole al Maradona: dopo il match ha parlato Giacomo Raspadori.
Il Napoli è chiamato a ripartire dopo la sconfitta subita in amichevole contro il Lille al Maradona. Anche perché alla ripresa del campionato manca sempre meno e nel mirino c’è il big match da giocare contro l’Inter a San Siro. A parlare è un giocatore azzurro.
Il Napoli adesso deve riordinare le idee e fare del proprio meglio per affrontare tutta una seconda parte di stagione che resta da disputare tra Serie A e Champions League.
Questa sera, una nota meno amara della gara amichevole contro Fonseca, è stata la rete segnata dopo il novantesimo da Giacomo Raspadori. Lo stesso calciatore è poi andato a parlare del risultato e della prestazione ai microfoni di ‘Sky Sport’.
Napoli, dopo la sconfitta subita dal Lille ha parlato Raspadori: le sue dichiarazioni in vista anche dell’Inter
Giacomo Raspadori, autore dell’unico gol segnato questa sera da parte del Napoli, ha parlato così ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Il dispiacere è tanto, c’erano tante persone, non siamo riusciti a dargli una gioia. Non siamo scesi in campo come dobbiamo e con le qualità per farlo. Dobbiamo lavorare come stiamo facendo in allenamento, con entusiasmo e intensità”.
“Ci sono stati – ha continuato il giocatore – tanti errori tecnici, ritardo quando andavamo in pressione. Sono mancate ferocia e pulizia. Abbiamo fatto anche tante cose giuste, bisogna analizzare cosa abbiamo fatto bene e quelle meno, per poi ripartire. Ci sono delle cose in cui devo migliorare e magari entrare bene nei meccanismi. Riusciremo a tornare quando ripartirà il campionato“.
Ha poi detto la sua opinione in merito al ruolo che potrà avere d’ora in avanti in campo e in vista dell‘Inter: “Personalmente poter ricoprire più ruoli e sperimentare qualcosa di diverso mi piace. Ci credo pienamente, ci sono delle cose in cui migliorare. Ripeto quando hai disponibilità dei compagni a fianco e la voglia di esprimerti al meglio parti avvantaggiato. Mi sento a mio agio in quella zona di campo”.