Napoli, ennesimo sperimento di Luciano Spalletti. Il consiglio in diretta radiofonica fa impazzire i tifosi: paragone con Leo Messi.
Il Napoli di Luciano Spalletti scalda i motori in vista della ripartenza del campionato di Serie A 2022/2023. Alle porte c’è la super sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi che apre la seconda parte di stagione. Sarà una ripartenza delicatissima per i partenopei, chiamati a blindare il primo posto in classifica e ad evitare la rincorsa e la risalita delle dirette avversarie.
La corsa del club partenopeo è cominciata con la tournée in Turchia che ha visto anche due amichevoli internazionali, contro l’Antalyaspor di Sahin ed il Crystal Palace di Vieira. Le due vittorie ad Antalya hanno fatto esultare i tifosi che, però, solamente qualche giorno fa, hanno dovuto fare i conti con la sconfitta giunta per mano del Villareal di Quique Setien e degli ex azzurri Pepe Reina e Raul Albiol. Allo stadio Diego Armando Maradona, gli esperimenti di mister Luciano Spalletti non hanno dato i frutti sperati.
Napoli, rivelazione di De Paola su Spalletti e Raspadori
La sostanziale novità degli ultimi giorni è il cambio modulo che dal collaudato 4-3-3 è passato ad un 4-2-3-1 che ha messo in mostra qualche lacuna. E’ pur vero, però, che al tecnico del club partenopeo mancano ancora i giocatori impegnati ai Mondiali con le proprie Nazionali. Solamente oggi, infatti, l’allenatore ha ritrovato Piotr Zielinski. All’appello, infatti, manca solamente Kim Min-jae, atteso nelle prossime ore all’SSC Napoli Konami Training Center di Castel Volturno.
Le sperimentazioni hanno bisogno ancora di tempo, soprattutto quella che riguarda Giacomo Raspadori, arretrato in posizione di mezzala nelle ultime uscite. A tal proposito, il giornalista Paolo De Paola ha consigliato un ruolo inedito a Luciano Spalletti. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni in diretta radiofonica su ‘Radio Marte’: “Spalletti è sicuramente intenzionato ad impiegare di più Giacomo Raspadori, lo dimostrano gli esperimenti fatti. L’ex calciatore del Sassuolo è eclettico, potrebbe avere un ruolo come Messi che parte un po’ più dietro. Proprio in questi giorni stavo pensando alla differenza enorme tra il gioco dei club e quello delle Nazionali. Le squadre Nazionali, anche la stessa Argentina, non hanno organizzazioni valide come quella che c’è al Napoli. La squadra azzurra ha meccanismi precisi, svizzeri, in ogni reparto. Ci sono movimenti, tempo di gioco e ritmi fenomenali”.