Il Napoli continua a sondare gli obiettivi per rinforzare il centrocampo, e ‘Tuttosport’ fa il nome del primo nome sulla lista di Giuntoli.
Il Napoli sul mercato ha innanzitutto un nodo da sciogliere: quello del centrocampista centrale. La storia è nota, e la strategia di De Laurentiis e Giuntoli è ormai abbastanza chiara a tutti: la rosa dei partenopei presenta ancora qualche lacuna che dev’essere colmata. In particolare, appunto, per quanto riguarda la linea mediana, dove attualmente i titolari sono Anguissa, Lobotka e Zielinski.
Tre giocatori tutti con grandi estimatori all’estero, a cominciare dallo slovacco, che piace molto al Real Madrid. Il Napoli è interessato a trattenerli tutti almeno fino a fine stagione, però, così da poter continuare a sognare uno storico scudetto. L’obiettivo sul mercato è quindi un rinforzo in più per allungare la panchina, dove attualmente figurano Ndombelé, Elmas e Demme. L’italo-tedesco però è fuori dai piani di Spalletti, e la sua cessione pare scontata.
Proprio dall’ex RB Lipsia passa la strategia di Giuntoli per arrivare al nuovo acquisto del Napoli: solo cedendo Demme si potrà avere budget per il tanto atteso rinforzo alla rosa. Il 31enne di Herford viene da stagioni travagliate dal punto di vista fisico, e la sua vendita sarà importante soprattutto a livello salariale. Con 2,5 milioni l’anno, è il quarto giocatore più pagato dei campani, decisamente troppo per una riserva.
Il rimpiazzo di Demme arriva da Torino: chi è l’obiettivo del Napoli
Una volta ceduto Demme, il Napoli potrà dunque andare avanti col nuovo acquisto, e in cima alla lista di Giuntoli c’è Sasa Lukic del Torino. A dirlo questa mattina è ‘Tuttosport’, secondo cui la dirigenza partenopea avrebbe già effettuato un sondaggio per il centrocampista serbo. L’interesse del club è noto da diversi mesi, ma sul giocatore c’è anche la Roma, e non è detto che Cairo voglia cederlo già a gennaio.
Lukic però sarebbe un rinforzo importante per il Napoli, sia a livello anagrafico (classe 1996) sia per le sue abilità tecniche e tattiche. Giocatore preziosissimo nella manovra di Juric, il cartellino del serbo potrebbe arrivare a costare fino a 15 milioni di euro, ma in compenso il suo stipendio sarebbe molto più basso di quello di Demme. E in Campania potrebbe migliorare ulteriormente, grazie all’aiuto di Spalletti.