Napoli, accuse pesanti contro Luciano Spalletti nel pieno della sosta. Le parole sono davvero dure, ecco spiegato il motivo
Non manca molto al restart del campionato. Sedici giorni e la Serie A tornerà ad occupare i weekend dei pomeriggi italiani, dopo aver salutato ufficialmente il Mondiale di Qatar. Alla ripresa del 4 gennaio, il Napoli sarà subito chiamato alla difficile trasferta di San Siro: ospiti dell’Inter di Simone Inzaghi, gli azzurri dovranno immediatamente lanciare un segnale alle altre. E nella speranza di fare risultato a Milano, dovranno sperare di cominciare col botto il proprio 2023.
Farlo, però, sarà tutt’altro che facile. Non solo per la complessità e la difficoltà in sé di una partita come quella contro l’Inter, ma anche e soprattutto per l’incognita rientro. Già, il rientro dopo la sosta è il principale interrogativo per tutte le squadre della Serie A: persino il Napoli. E poco importa che Luciano Spalletti stia utilizzando questa pausa Mondiale per sperimentare nuove armi e nuove soluzioni per il proprio undici. Anche perché i risultati venuti fuori contro il Villarreal non hanno rubato l’occhio o evitato la sconfitta in amichevole contro gli ex Albiol e Reina.
Napoli, accusa pesante agli esperimenti di Spalletti: le parole sono durissime
Esperimenti che sono stati apostrofati con una durissima accusa da parte del giornalista Antonio Corbo. La nota firma de ‘La Repubblica’ è stato netto e ai microfoni di ‘Radio Marte’ è stato tutt’altro che tenero nei confronti del tecnico di Certaldo: “Gli esperimenti fatti da Spalletti contro il Villarreal sono stati inutili, in questo Napoli non c’è nulla da cambiare. Al massimo soltanto qualcosina da migliorare: uno come Lobotka deve giocare nel centrocampo a tre, in quello a due non vale nulla”.
Di qui, Corbo si sposta anche su Kvaratskhelia dopo la dura sentenza: “Ora come ora è un piccolo problema, è palese che il calciatore non si è ancora ristabilito al 100%.”. Insomma, parole dure che fanno pensare i tifosi del Napoli: già contro il Lille vedremo il solito undici in vista dell’Inter? Oppure Spalletti si concederà un ultimo esperimento?