L’agente del calciatore del Napoli si fa avanti con delle dichiarazioni molto importanti riguardo al giocatore, che sorprendono rispetto ai presupposti avanzati fino ad oggi.
L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, non ha alcuna intenzione di fare a meno di Gianluca Gaetano. Per il tecnico azzurro si tratta di un elemento importante nella rosa azzurra, riflettendo sul prosieguo della stagione, e starebbe pensando per lui a un ruolo apposito, di modo tale da farlo sentire maggiormente utile alla causa sebbene meno impiegato di altri giocatori.
Il ‘Corriere dello Sport’ si è riferito a un vero e proprio periodo di “studio” per Gaetano durante la pausa per i Mondiali di Qatar 2022. Stare accanto ai compagni di squadra più esperti e confrontarsi col mister avrebbe portato a una crescita nonché a un nuovo posizionamento in campo. Spalletti potrebbe immaginarlo come regista e infatti durante il ritiro invernale turco il napoletano è stato schierato dinanzi alla difesa nel centrocampo a due.
Tutto ciò fa parte della necessità di mister Spalletti di trovare anche nuove strategie per rendere il Napoli meno prevedibile e sempre più disarmante per gli avversari, in questa seconda parte di stagione.
Gaetano, l’agente sicuro: “Non si muove da Napoli”
Ai microfoni di ‘TMW’ è intervenuto Federico Pastorello, agente di Gianluca Gaetano, il quale ha dichiarato in merito al centrocampista del Napoli: “La stima del mister e dello staff hanno convinto il giocatore a rimanere durante la scorsa estate. Ha notato che nei suoi riguardi c’era considerazione. Poi è chiaro che davanti ha tre fenomeni e Spalletti lo vede vertice basso, nel ruolo di quel Lobotka che quest’anno sta giocando sui livelli di Busquets. Dei segnali comunque ci sono stati perché il mister gli ha dato fiducia quando davvero serviva”.
In merito alla possibilità di una cessione in questo momento della stagione con i trasferimenti di gennaio che si avvicinano, il procuratore ha affermato: “Al principio Gaetano era dell’idea di partire, ma sono stato in Turchia la scorsa settimana per salutarlo ed era felice di essere rimasto. E oggi, fermo restando la volontà della società di tenerlo in rosa, lui non si muove. Gli ho detto che una roba del genere non gliela farò mai fare. Da napoletano ha l’opportunità di vincere lo scudetto, l’unico napoletano in rosa. Se ne pentirebbe per tutta la sua vita…”.