Napoli, l’affare rischia di sfumare davvero. La rivelazione dell’agente è una vera e propria doccia gelata per il ds Cristiano Giuntoli.
La SSC Napoli di Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli monitora diversi profili in vista dell’apertura ufficiale della finestra di trasferimenti di gennaio. Tra poche settimane i club potranno dare il via ai valzer di giocatori, a scambi ed operazioni in entrata ed in uscita. Gli azzurri, con ogni probabilità, effettueranno solamente lo scambio con la Sampdoria che coinvolge Zanoli e Bereszynski. Ulteriori operazioni sul mercato invernale avverranno solamente in caso di irrinunciabili opportunità.
Fino a qualche settimana fa, una occasione ghiotta sembrava quella relativa a Tommaso Baldanzi. Il diciannovenne di proprietà dell’Empoli è stata una delle sorprese della prima parte di stagione. Il suo rendimento ed i suoi colpi hanno attirato, non a caso, le mire di diversi club, tra cui il Napoli. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha sondato il terreno per provare ad anticipare la concorrenza, ma la rivelazione dell’agente del ragazzo è una vera e propria doccia fredda per l’uomo mercato del club partenopeo.
Napoli, parla l’agente di Baldanzi
Intervenuti ai microfoni di ‘Tuttomercatoweb.com’, Andrea Pastorello ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito uno stralcio del suo intervento: “Come si gestisce un giovane come Baldanzi? Lo si fa standogli vicino. L’Empoli gli dà l’opportunità di giocare, abbiamo rinnovato il contratto anche per questo motivo. Sappiamo anche che, però, l’Empoli è un club che ti vende se vuole, loro formano giovani per poi venderli. In questo momento bisogna stare tranquilli, bisogna lavorare con la consapevolezza che i club interessati sono tanti. Questa è la strada corretta da percorrere. Poi sappiamo bene che arriveranno interessamenti all’altezza del valore del giocatore. Su questo siamo sicuri”.
Poi conclude: “Un top club a gennaio ed una partenza in prestito fino a giugno? Al momento non abbiamo ricevuto richieste specifiche. Sapiamo bene che ci sono alla finestra club importanti, soprattutto in Italia. All’estero non è un giocatore ancora molto conosciuto. A gennaio non vedo un club che possa investire su di lui. Questa è un’operazione che si potrebbe fare più in estate considerando i bilanci delle squadre”.