❌ Occhio Napoli, pessima notizia per i tifosi: arriva l’annuncio

Brutte notizie per i tifosi presenti a Napoli: si complica la realizzazione di un’idea in particolare, c’è l’annuncio che scoraggia l’iniziativa.

Brutte notizie per tutti quei tifosi presenti nella città di Napoli che si sarebbero voluti raccogliere tutti insieme in vista della finale di domenica. C’è l’annuncio che scoraggia l’iniziativa, dal momento che non ci sarebbero i tempi tecnici per procedere in maniera corretta. Ecco che cosa sta accadendo.

De Laurentiis basito per la notizia ricevuta Napoli
Aurelio De Laurentiis basito per la notizia ricevuta (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

I tifosi argentini che vivono a Napoli sono tanti. Coloro che hanno scelto la stessa città incoronata da Diego Armando Maradona si stanno preparando alla finale dei Mondiali in Qatar che li vedrà protagonisti contro la Francia.

Per l’occasione, infatti, si è pensato all’istallazione di un maxi-schermo a Castel dell’Ovo. Proprio per seguire tutti insieme, come una grande famiglia, una partita che non potrà mai essere come le altre. Ma a scontrarsi con l’iniziativa c’è la burocrazia e la difficoltà di far tutto nei tempi tecnici che la cosa richiede. C’è l’annuncio.

Statua di Diego Armando Maradona a Napoli
Statua di Diego Armando Maradona a Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, pessima notizia per i tifosi dell’Argentina: si complica la possibilità del maxi-schermo a Castel dell’Ovo

Nino Simeone, consigliere del Comune di Napoli e presidente della Commissione Infrastrutture, ha parlato così a ‘Radio Punto Nuovo’ nel corso di ‘Punto Nuovo Sport Show’: “I maxi-schermi per Argentina-Francia a Castel dell’Ovo? Non è mai stata presentata nessuna richiesta al Comune di Napoli. O quantomeno non è stata una richiesta presentata nei tempi o nei luoghi giusti. E poi non è un evento da poco, parliamo di un sito storico”.

Ha poi proseguito: “Chi l’ha pensata, l’ha pensata male e l’ha organizzata peggio. Cercheremo di capire cosa succederà nelle prossime ore. Non sappiamo se questa iniziativa sarà riciclata in altri luoghi della città, ma ad ogni modo ci sarebbe bisogno di richieste ufficiali e di documentazioni che attestino la più totale sicurezza dell’evento”.

È un iter burocratico lungo – ha concluso Simeone – e ormai i tempi sono già ristretti. Mi sembra tardi per organizzare un evento che possa anche disturbare la quiete pubblica in più punti della città. Ammetto che è un peccato, perché con le modalità giuste avremmo potuto mettere in piedi realmente un evento così bello e vivere insieme ai fratelli argentini la possibilità di gioire insieme della finale”.

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