Il Napoli sfida Juventus e Inter sul mercato per un colpo a sorpresa, visto che si tratta di un reparto messo molto bene
Il Napoli la scorsa estate ha rinforzato ogni reparto in seguito alle cessioni di Ospina, Koulibaly, Fabian Ruiz, Insigne e Mertens. Cinque cessioni pesantissime, che sembravano presagire una stagione fallimentare. Non c’era nessuno su cui affidarsi, poi la squadra ha trovato nuovi riferimenti, tra l’altro anche più giovani e con potenzialità enormi. E’ stata anche l’estate del terzino sinistro, un tormentone iniziato anni fa in seguito ai continui infortuni di Faouzi Ghoulam.
Dopo il suo addio, è arrivato Mathias Olivera, titolare dell’Uruguay al Mondiale di Qatar 2022. Spalletti lo ha utilizzato nei big match, soprattutto in Champions League. E’ bravo in entrambe le fasi e si aiuta molto grazie alla sua prestanza fisica, che però non interferisce sulle accelerazioni. Insomma, un acquisto azzeccato da parte di Giuntoli che, tra l’altro, potrebbe puntare su un altro terzino sinistro: Alejandro Grimaldo, attualmente il Benfica e seguito anche ai tempi di Sarri.
Napoli, anche Inter e Juventus vogliono Grimaldo
Secondo quanto riferito da Tuttosport, il Napoli è molto interessato ad Alejandro Grimaldo, in scadenza di contratto il 30 giugno 2023 e probabilmente non rinnoverà con il Benfica. Il suo ingaggio ammonta a meno di due milioni di euro a stagione e dunque ha attirato le attenzioni di diversi club in Italia, tra cui Inter e Juventus. In particolare, i bianconeri vogliono affidare allo spagnolo la fascia sinistra e liberarsi di Alex Sandro, che non è più quello di una volta. Proseguirebbe, dunque, la rivoluzione di Allegri avviata la scorsa estate, anche se molto dipenderà da chi farà parte della nuova società dopo le dimissioni del CdA.
Grimaldo era stato seguito molto quando l’allenatore del Napoli era Maurizio Sarri. Il suo modo di giocare, la sua tecnica, era considerata di altissimo livello e si sposava perfettamente con quella che era la filosofia dell’allenatore. Ma c’era Ghoulam che, pur non giocando, aveva un ingaggio di oltre tre milioni di euro a stagione che rendeva impossibile ogni operazione in entrata.