La scuola dei portieri italiani continua a regalare nomi e nascono altrettanti paragoni, Alex Meret del Napoli rientra fra quelli menzionati dai quali però ci si aspetta ancora molto di più.
Alla conclusione del contratto di David Ospina, durante la scorsa estate, il portiere colombiano ha lasciato Napoli e quindi il suo posto da titolare. Alex Meret ne ha raccolto in pieno l’eredità, divenendo di riflesso l’estremo difensore di riferimento per la formazione guidata da Luciano Spalletti. Il valore delle sue prestazioni in questa prima parte di stagione giustificano la fiducia cercata e ricevuta, ma non per tutti è sufficiente.
Il paragone costante per l’ex SPAL di 25 anni è quello col precoce connazionale, Gigio Donnarumma, oggi 23enne e al PSG. Le loro carriere sono state del tutto diverse ma indubbiamente entrambi figurano come i principali volti per la porta della Nazionale italiana, con l’ex Milan da titolare indiscutibile.
L’ex portiere di Sampdoria e Udinese fra le altre, ovvero Luigi Turci, ha parlato di questo e altro, intervenendo in diretta ai microfoni di ‘Calciomercato.it’, in onda sul canale Twitch, ‘TVPlay’.
L’ex portiere Turci elogia Donnarumma ma non dimentica Meret
Su Donnarumma l’ex atleta italiano ha dichiarato: “Donnarumma per età e per ciò che ha già vinto, ovvero una Ligue 1 e un Europeo, è già un profilo unico al mondo, indipendentemente dal fatto che sia il migliore in assoluto. Non c’è un portiere al mondo che ha esordito a 16 anni in una squadra titolata come Milan. Donnarumma sta vantando presenze in Nazionale e sarà destinato a battere tutti i record immaginabili di Buffon e Zoff. Questo accadrà perché lui ha una cilindrata diversa, è come una gara in cui ogni auto ne ha una sua. Poi, ovviamente ha dei margini di miglioramento, ma dal mio punto di vista ritengo sia il candiadato a essere il miglior portiere del mondo per i prossimo dieci anni”.
Un elogio costante che potrebbe generare un po’ di malcontento nei colleghi, tuttavia Turci non dimentica Meret del Napoli: “L’Italia in generale ha fornito grandi portieri. Meret e Carnesecchi ad esempio sono due portiere eccezinnali. Li seguo da tempo. Carnesecchi è un giocatore giovane, l’anno scorso in Serie B ha dimostrato una padronanza del ruolo che mi ricordava il primo Buffon”.