Il presidente del Napoli De Laurentiis nuovamente duro a margine dell’assemblea di Lega: i club di Serie A fanno richieste precise alla Figc
Uno dei grandi obiettivi di Aurelio De Laurentiis, ma non solo il suo, è quello di vedere aumentare il valore della Serie A. Il peso del campionato italiano è minore rispetto a quello di altri Paesi e ciò incide chiaramente sui ricavi delle società. Un effetto che si ripercuote spesso, poi, sul rendimento delle italiane nel contesto internazionale.
Per questo motivo, la Lega di Serie A è sempre alla ricerca di ‘progetti’ per far crescere il brand rappresentato dal massimo campionato. Non solo questo però perché i club di Serie A vogliono incidere maggiormente anche all’interno del consiglio federale, forti del fatto che è il suo movimento a sostenere il sistema. Proprio in merito a quest’ultimo tema, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha ribadito la sua posizione e le sue idee.
Napoli, De Laurentiis furioso: “Usciamo dalla Figc” e nei prossimi giorni Casini invierà un elaborato a Gravina
Una ‘minaccia’ forte quella avanzata ieri dal massimo dirigente del Napoli Aurelio De Laurentiis e raccolta dall’edizione odierna del Corriere della Sera. Ancora una volta, l’imprenditore partenopeo ha rispolverato il suo “Usciamo dalla Figc”.
La Lega di Serie A, spiega il quotidiano milanese, è al lavoro per ultimare il piano di proposte di riforma del calcio. Il presidente Casini ieri ha diretto una commissione ad hoc e giovedì illustrerà l’elaborato ai club nel corso dell’assemblea. Successivamente lo invierà a Gabriele Gravina nell’ottica del consiglio federale della prossima settimana.
La Lega è pronta a presentare un piano di misure per ciò che concerne il mondo arbitrale, mentre per l’Aia impazza la bufera per il caso D’Onofrio. Si è parlato inoltre dell’introduzione del fuorigioco semiautomatico a partire dal 4 gennaio e non solo. Ieri in commissione si è anche discusso della possibilità di introdurre il challenge. Ovvero la possibilità di richiedere a chiamata l’intervento del Var. Una misura che darebbe la possibilità di sgombrare il campo da equivoci e sospetti.