Ancora Antonio Cassano al centro delle polemiche. Stavolta arrivano da Napoli, da un ex azzurro che si è scagliato ancora contro di lui.
Antonio Cassano ci ha abituato negli ultimi anni e delle uscite quanto meno particolari. Opinioni che spesso sollevano grandi polemiche e tirano in ballo anche ex calciatori che vengono chiamati in causa. Ospite fisso della trasmissione Twitch ‘BoboTv’ (recentemente sbarcata anche sulla Rai in occasione dei Mondiali), Cassano non è di certo uno che le manda a dire.
Ma quando si tocca il Napoli, va detto, è facile attirare l’attenzione. E quando insieme al Napoli si tira dentro anche Maradona, è ancor più semplice scatenare la polemica. “Penso che sia difficile trovare un amore come quello che c’è stato tra Maradona e la città di Napoli in quel momento storico”, disse poco tempo fa proprio Cassano. “Ha vinto il primo scudetto con degli scappati di casa in squadra. Il secondo era una squadra decente”, le sue parole su Twitch.
Da qui un putiferio che ha visto coinvolti, ovviamente, anche coloro i quali in quel Napoli c’erano ed hanno contribuito alla vittoria del titolo insieme al campione argentino. Una serie di commenti che hanno aizzato anche l’opinione pubblica e quei tifosi che anno gioito per la vittoria di quello Scudetto, al tempo conquistato da una squadra che aveva grandi doti oltre a quelle supreme del Pibe de Oro.
Napoli, Bruscolotti ancora contro Cassano: che bordata!
Al tempo si è espresso anche l’ex capitano azzurro Beppe Bruscolotti, che evidentemente se l’è legata al dito. Si, perché proprio lui in queste ore ha parlato ancora di Cassano con un attacco diretto al talento di Bari Vecchia, legato alle dichiarazioni che spesso l’ex talento di Roma e Real Madrid si lascia andare, da Twitch alla tv.
“Ma non date retta a ciò che dice Cassano, spara solo ca***e ogni giorno”, le durissime parole ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’. “Ma la smettesse. Diego Armando Maradona era unico, non si discute. Era qualcosa di veramente geniale, non a caso viene chiamato da tutti il Dio Del calcio. […] Siamo stati tutti fortunati ad averlo vissuto, ad averlo avuto come nostro compagno di squadra”, ha anche chiarito lo stesso Bruscolotti.