Dichiarazione decisamente netta da parte di Adani su Diego Armando Maradona durante il match tra Argentina e Olanda.
La figura di Diego Armando Maradona è sempre presente sia a Napoli che in Argentina. Naturale quindi che l’avventura mondiale dell’Albiceleste in Qatar sia stata segnata da continui riferimenti al Pibe de Oro. Cosa accaduta anche durante il quarto di finale tra la squadra sudamericana e l’Olanda.
L’Argentina ha iniziato questo Mondiale non nel migliore dei modi. La sconfitta contro l’Arabia Saudita, accompagnata da una prestazione orribile, aveva fatto sorgere parecchie critiche e altrettante perplessità. Critiche e perplessità che avevano coinvolto anche l’uomo più atteso dell’Albiceleste, Lionel Messi. Spaesato nel primo match contro i sauditi, Messi è cresciuto col tempo fino ad offrire prestazioni decisamente in linea con il suo talento nelle altre partite che la sua nazionale ha affrontato.
Secondo molti infatti questo sarà l’ultimo Mondiale della stella del PSG, l’ultima occasione per mettere in bacheca un titolo mondiale, l’ultimo che gli manca ad un palmares già ricchissimo e altrimenti completo. Forse l’ultimo tassello per essere definitivamente riconosciuto, anche in Argentina, come l’unico possibile erede di Maradona.
Messi, l’Argentina e quella profezia di Maradona
La rete del vantaggio dell’Argentina sull’Olanda è stata propiziata da un assist stupendo proprio di Lionel Messi. Una giocata che ha letteralmente mandato in estasi tifosi e telecronisti, soprattutto il commento tecnico RAI Daniele Adani, da sempre amante del calciatore argentino e del calcio sudamericano in generale.
Dopo il super assist che ha letteralmente lasciato tutti a bocca aperta, Daniele Adani ha ricordato una dichiarazione di Maradona che, col senno di poi, secondo l’ex calciatore e attuale commentatore tecnico RAI, è perfetta per descrivere l’eredità che Diego ha lasciato e che Messi ha raccolto. “Apparirà qualcuno un giorno e prenderà il mio posto, queste le parole di Diego Armando Maradona.” ha detto in estasi Adani. “Vede cose che i calciatori normali non vedono, scannerizza il campo come nessun altro sa fare. Dio benedica questo giocatore e viva il futbòl”