Serie A, retroscena di calciomercato inimmaginabile. Dopo Croazia-Brasile l’operatore di mercato ha vuotato il sacco in diretta.
Il Brasile del commissario tecnico è stato sorprendentemente eliminato dal Mondiale in Qatar. La Nazionale verdeoro è crollata dopo i calci di rigore contro la Croazia. A commentare il match è intervenuto Sabatino Durante, intermediario di mercato, ai microfoni di ‘TV Play – Calciomercato.it’. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni.
“L’eliminazione del Brasile? Hanno molto talento rispetto alla Croazia, ma i croati sono scesi in campo con una strategia e col cuore. Questa partita insegna due cose, soprattutto a chi è un amante del tiki taka. Che cosa? Vincere giocando è bello, ma nella gara ci sono diverse fasi e ci sono avversari meno dotati di te ma ben più organizzati. Il ct Tite ha fatto tutto quello che doveva, sapeva bene che a centrocampo la Croazia fosse superiore. Lì i croati, probabilmente, sono secondi solamente al Real Madrid. Il grande merito della Croazia è stato quello di bloccare le fasce. Nel primo tempo i croati hanno giocato meglio, nel secondo tempo il Brasile è stato superiore. Poi il portiere ha fatto alcune parate importanti. Anche così si vincono le partite”.
Calciomercato Serie A, retroscena su Modric
Poi ha proseguito: “Tite ha fatto quello che poteva con gli uomini a disposizione. La Croazia è stata brava a restare salda ed è stata anche fortunata. Che sia col bel gioco o in un altro modo poco importa, nel calcio non ci sono i punti come nella ginnastica. La Croazia è stata premiata visto il grande spirito di sacrificio. In Croazia ho un fratello come Rapaic, il mio cuore era diviso a metà. Dobbiamo fare delle riflessioni anche noi, è impossibile che non riusciamo a tirare fuori dei talenti come ha fatto la Croazia”.
Poi ha concluso: “Modric? Come si fa a parlare male di uno come lui, l’abbiamo visto tutti giocare. Frequento i croati, so che vuole restare al Real Madrid il più a lungo possibile e poi andare negli USA, in Major League Soccer. Quello che so è che potrebbe restare in Spagna. Mi ricordo bene che ci pensò Pierpaolo Marino ai tempi del Napoli. Gli dissero che Modric era destinato al calcio dei grandissimi, alla fine poi andò al Tottenham. Fu anche vicino all’Inter, poteva andare davvero in nerazzurro. Alla fine, però, il Real Madrid effettuò un rilancio e l’Inter non poteva andare oltre. Sarebbe venuto volentieri in Italia, è un paese che ama. Poi parla anche un po’ l’italiano”.