Rabiot è impegnato con la sua Francia al Mondiale, ma ha comunque rilasciato delle dichiarazioni sulla corsa scudetto.
Il Napoli ha sconfitto l’Antalyaspor nella prima amichevole in programma per preparare al meglio la ripresa del campionato. Gli azzurri contro i turchi hanno decisamente iniziato il match nel migliore dei modi, considerando che al 15’ si erano portati già sul doppio vantaggio grazie alle reti di Giacomo Raspadori e Matteo Politano.
L’Antalyaspor è riuscita a dimezzare lo svantaggio con Mehmedi, ma poi sempre Raspadori ha richiuso la partita con il terzo gol del partenopeo. La partita si è poi conclusa con la rete realizzata da Ozmert. Il Napoli, vista la pausa forzata per ‘colpa’ dei Mondiali in Qatar, è apparso un po’ ingolfato, ma si è comunque fatto trovare pronto.
Luciano Spalletti spera che queste gare di dicembre riescano ad aiutare i suoi uomini a recuperare la miglior condizione per un mese di gennaio super difficile. Alla ripresa, infatti, il Napoli in pochi giorni dovrà sfidare squadre del calibro di Inter, Juventus e Roma. In queste gare, di fatto, si potrebbe già decidere le sorti del campionato. Proprio sulla corsa scudetto, Adrien Rabiot ha rilasciato alcune dichiarazioni che non faranno piacere ai sostenitori azzurri.
Juventus, Adrien Rabiot sulla corsa scudetto: “Siamo distanti dal Napoli, ma non è ancora finita”
Il centrocampista francese, nel corso di una conferenza stampa in attesa del quarto di finale di sabato tra la sua Francia e l‘Inghilterra, ha infatti rilasciato queste parole: “Juventus? Abbiamo cominciato male la stagione. Il nostro cammino è complicato perché in classifica siamo staccati dal Napoli, ma non è ancora finita per quanto riguarda la lotta per vincere il campionato”.
Adrien Rabiot ha poi concluso il suo intervento: “Possiamo fare una grande seconda parte di stagione, anche perché ci saranno i rientri di Chiesa e Pogba. Massimiliano Allegri? Le due stagioni in panchina con lui sono state molto importanti per me. Mi dice che posso fare più gol. Il mister mi ha fatto crescere molto dal punto di vista del gioco, è stato proprio lui a volermi alla Juventus”.