Il Napoli di Victor Osimhen domina in Italia ed in Europa. La crescita dell’attaccante nigeriano è evidenti sotto tutti gli aspetti.
Nella prima parte di stagione il Napoli di Luciano Spalletti ha brillato, sia in Italia che in Europa. La squadra ed il tecnico devono molto a Victor Osimhen, centravanti nigeriano che quest’anno è protagonista di una straordinaria crescita. I suoi numeri sono impressionanti e il calciatore, che, inizialmente appariva molto impreciso, è cresciuto in maniera radicale. Attualmente Osimhen è identificato come uno degli attaccanti più forti al mondo.Â
Il calciatore ha avuto qualche problema fisico ad inizio stagione, ma sia Raspadori che Simeone lo hanno sostituito al meglio e la squadra ha continuato a girare al massimo. Allo stesso tempo il bomber africano ha dato tanto alla squadra di Spalletti e gli azzurri hanno terminato il 2022 al primo posto in classifica. Un primato meritato e che fa sognare i tifosi del club partenopeo.
Negli ultimi mesi in tanti hanno elogiato il lavoro e la crescita di Victor, i numeri sono sempre più evidenti e Osimhen è stato accostato ad alcuni top club di Premier League. Il calciatore ha inoltre un altro grande pregio, è un ragazzo molto umile e più volte ha dimostrato di non dimenticare il luogo di provenienza.
Napoli, Osimhen torna in Belgio per una sorpresa
Il calciatore nigeriano si è reso protagonista di un gesto che ha fatto il giro dei social. Il ragazzo è andato a trovare i suoi ex compagni del Royal Charleroi, la sua ex squadra dove giocava in Belgio. Un gesto molto apprezzato e il club belga ha pubblicato diverse foto e video del calciatore.Â
La crescita di Osimhen come calciatore ed anche umana è nota ormai a tutti e Victor viene considerato come uno dei giovani attaccanti più forti al mondo. I suoi gol hanno trascinato il club al primato e Victor guarda anche ai premi personali. L’attaccante del Napoli guida la classifica cannonieri con 9 gol, davanti a Marko Arnautovic. Una classifica che assume ancora più significato visto che il calciatore non ha disputato tutti i match ed è rimasto out per infortunio per alcune settimane.