Caos totale in Russia, un luogo che ha toccato molto il tecnico del Napoli Luciano Spalletti. Il video sta facendo il giro dei social.
Spalletti è uno dei protagonisti assoluti di questo inizio stagione in casa Napoli. Il lavoro del tecnico azzurro spesso viene sottovalutato, ma Luciano ha raggiunto grandi risultati non solo a Napoli, ma anche a Milano e Roma. Attualmente è primo ma Spalletti non ha mai vinto in Italia, ha ottenuto il titolo solo in Russia quando era alla guida dello Zenit di San Pietroburgo.
Attualmente i campionati sono fermi per i Mondiali in Qatar, rassegna iridata che vede protagoniste alcune delle nazioni e dei calciatori più forti al mondo. La Russia non partecipa al Mondiale con la Nazionale che è stata esclusa dagli spareggi a causa degli ovvi motivi legati alla guerra.
Quest’oggi è andato in scena il match valido per la Coppa di Russia tra lo Zenit San Pietroburgo, appunto ex squadra di Spalletti, e lo Spartak Mosca. Lo Zenit ha vinto ai calci di rigore dopo che il match si era concluso a reti bianche. Al termine del match però si è letteralmente scatenato il caos.
Spalletti, che rissa all’ex club dello Zenit
Tutto è nato con uno scontro tra Barrios e Quincy Promes e da quel momento non si è capito più nulla. A fine match è esplosa una rissa che ha coinvolto calciatori, arbitri e addirittura tifosi. Sei espulsi e non solo con una situazione, che, in breve tempo, ha fatto il giro dei social.
L’attaccante dello Spartak Nicholson ha iniziato a tirare pugni verso gli avversari, qualcuno ovviamente ha reagito ed è esploso il caos. Dagli spalti sono intervenuti anche tifosi e la situazione è degenerata. Pian piano la sicurezza ha provato a fermare tutto, ma in campo la rissa ha visto coinvolte quasi 70 persone.