Spalletti, dopo l’ottima prima parte di stagione, sogna in grande ma un ex calciatore della Roma lancia un avvertimento ai tifosi.
Ultimi giorni di riposo per i calciatori del Napoli non convocati per il Mondiale, che dal 28 novembre voleranno alla volta della Turchia per iniziare a preparare nel migliore dei modi la seconda parte della stagione. La prima, sia in campionato che in Champions League, è stata da sogno e l’intenzione del club è quella di proseguire sulla stessa strada. La ripresa, in ogni caso, si preannuncia quanto mai delicata.
Il 4 gennaio, infatti, è in programma la trasferta a Milano contro l’Inter, risalita al quinto posto ed intenzionata a ridurre il prima possibile il gap dalla vetta. Il calendario propone poi la Sampdoria (8), la Juventus (13), la Cremonese in Coppa Italia (17), la Salernitana /(21) e la Roma (29). Sfide impegnative, che andranno affrontate con la massima concentrazione. Il Milan e la Juventus, seppur dietro, sono pronte ad approfittare di qualsiasi rallentamento degli azzurri per rientrare nel giro scudetto.
Durante il ritiro la squadra di Spalletti prenderà quindi parte a diverse amichevoli, utili a ritrovare la forma giusta e riprendere il ritmo gara. L’ambiente, dopo gli eccellenti risultati conseguiti dalla squadra, ha iniziato a sognare in grande tuttavia Julio Sergio, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘TMW News’, ha consigliato alla tifoseria di tenere a freno gli entusiasmi. Per un motivo ben specifico.
Napoli, Julio Sergio parla di Spalletti e frena gli entusiasmi dei tifosi
L’ex portiere della Roma, allenata proprio da Spalletti, ha parlato della sosta dovuta al Mondiale e di quanto potrebbe essere dannosa per la società partenopea. “Se il Napoli continuerà a questi livelli riuscirà a fare bene fino alla fine, però noi con Spalletti di solito soffrivamo i primi due mesi dopo la sosta di Natale”.
Il brasiliano, poi, si aspetta una pronta risalita da parte della Vecchia Signora. “Forse ci si aspettava un po’ di più dalla Juventus, ma ha avuto tanti infortuni. Non penso che sarà così fino alla fine, dopo il Mondiale ci sarà una ripresa più dura e più difficile per tutti. Sarà un campionato interessante nelle ultime giornate”. Il Napoli è avvertito: alla ripresa sarà necessario ricominciare a correre subito.