Uruguay-Corea del Sud dei Mondiali di Qatar 2022 ha mantenuto alta la tensione nervosa anche di mister Spalletti per il Napoli: tutti in pensiero dopo l’accaduto.
Mattinata di esordi per tre azzurri coinvolti nei Mondiali in Qatar. Il primo a scendere in campo quest’oggi è stato il centrocampista Frank Anguissa, il cui Camerun è stato sconfitto dalla Svizzera per 1-0 con la rete di Breel Embolo. Subito dopo è stata la volta di Uruguay-Corea del Sud, che ha visto misurarsi uno contro l’altro Mathias Olivera e Kim Min Jae.
0-0 è terminato il match. Nessuna delle due squadre è riuscita a imporre la propria supremazia sull’altra, sebbene le occasioni non siano mancate. Un pareggio a reti bianche tutto sommato onesto, uguale al risultato del match tra Polonia e Messico, in occasione del quale invece si erano sfidati Zielinski e Lozano.
Emozioni ci sono state, si diceva ma anche negative. Soprattutto per il Napoli, quando alla ripresa della sfida nel secondo tempo Kim Min Jae ha dovuto fermarsi per qualche istante dopo aver rimediato una botta.
Qatar 2022, paura per il Napoli durante Uruguay-Corea del Sud
I pochi tiri nello specchio tra Uruguay e Corea del Sud parlano bene della tenuta difensiva di entrambe le formazioni, quindi anche dei due giocatori del Napoli impegnati entrambi da titolari all’Education City Stadium di Ar Rayyan. Ai nastri di partenza chiaramente si riteneva che la Celeste potesse surclassare facilmente gli asiatici meno blasonati e invece la tenuta fisica della squadra di Kim Min Jae è stata veramente esemplare.
Al termine del primo tempo della sfida, quando le due formazioni sono tornate sul terreno di gioco, Kim si è fermato per qualche momento. Paura per il difensore, che dopo una botta ha dovuto ricorrere al soccorso dei sanitari. Tuttavia, in pochi minuti la situazione è rientrata e il giocatore ha potuto terminare la sfida serenamente. Respira anche Luciano Spalletti, che poteva temere risvolti per il Napoli dopo lo stop di Rrahmani.