Una vecchia conoscenza del Napoli è protagonista di una rivelazione molto interessante che riguarda il futuro dei partenopei
Il Napoli riprenderà la propria stagione il prossimo 4 gennaio contro l’Inter allo stadio Meazza. I partenopei inizieranno anche la Coppa Italia, a partire dagli ottavi di finale, con la Cremonese. E poi si apriranno le danze in Champions League a febbraio. L’urna di Nyon ha consegnato alla squadra di Luciano Spalletti, l’Eintracht Francoforte. Un sorteggio agevole rispetto agli anni passati.
La possibilità che il Napoli arrivi ai quarti di finale di Champions, per la prima volta nella sua storia, è molto forte. Sulla carta, i partenopei sono molto più forti dell’Eintracht. E in Germania si teme molto la squadra di Luciano Spalletti, come rivelato da Maurizio Gaudino, ex attaccante italo-tedesco. Passò infatti alla storia una sua intervista con Italo Khune dopo la finale di Coppa Uefa del 1988/89, Napoli-Stoccarda.
L’Eintracht Francoforte teme molto il Napoli
Maurizio Gaudino, ex attaccante, ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “L’Eintracht ha preso male il sorteggio con il Napoli. In Germania, c’è grande rispetto per i partenopei che hanno disputato un girone di Champions pazzesco. Sicuramente i tedeschi possono contare su un pubblico importante, che dà sempre quella marcia in più quando la squadra è in difficoltà”. Poi sulle caratteristiche dell’Eintracht Francoforte: “Non è una squadra forte, non ha grandi individualità, ma Glasner ha fatto un gran lavoro”.
Insomma, in casa Eintracht si teme molto il Napoli e le sue potenzialità, espresse al massimo durante il girone di Champions League. Cinque vittorie su sei, primo posto nel girone e vittorie larghissime contro Liverpool, Ajax e Rangers. Ed è quindi inevitabile che in Germania si tema per le sorti del club tedesco dopo il sorteggio.