Il Napoli vede inaspettatamente complicarsi quello che era stato annunciato come un possibile colpo di mercato dal Bari per gennaio.
Il calciomercato non è ancora iniziato, ma già iniziano a rincorrersi speculazioni, notizie e contronotizie. Una delle ultime sta tenendo banco in casa Napoli, relativamente a quello che pareva già essere un colpo annunciato in casa partenopea. O così almeno sostenevano le ultime indiscrezioni. Invece, ora una nuova fonte arriva a smentire tutto.
Col Napoli primo in classifica e che procede a vele spiegate, grazie agli otto punti di vantaggio sul Milan, non sembrano servire grandi innesti. Ma a gennaio probabilmente qualcosa si muoverà, forse per consolidare la rosa attuale o più probabilmente per quella futura. In quest’ottica, negli scorsi giorni i tifosi avevano letto alcuni nomi di possibili acquisti.
Erano state le parole del procuratore Mario Giuffredi, che cura gli interessi tra gli altri di Giovanni Di Lorenzo. Intervistato ieri da ‘Radio Marte’, l’agente di calciatori annunciava l’imminente rinnovo del terzino, ma si spingeva poi a parlare del mercato di Giuntoli. Dalle sue parole emergevano quindi le strategie del ds del Napoli, che però oggi hanno ricevuto una secca smentita.
“Caprile non si muove”: l’agente smentisce la trattativa col Napoli
“Non so come si possano dire certe cose” ha tuonato Graziano Battistini, agente di Elia Caprile, ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’. Il 21enne portiere veronese del Bari veniva indicato, assieme al compagno di club Walid Cheddira, come obiettivo del Napoli per gennaio. Giuffredi aveva detto che i due, giocando nell’altro club di proprietà di De Laurentiis, sarebbero stati bloccati da Giuntoli a inizio 2023 e portati in Campania in estate.
“Caprile sta bene al Bari” precisa Battistini, che assicura che il suo assistito è concentrato sulla stagione in corso, e non intende cambiare maglia senza prima aver portato i pugliesi alla salvezza. Tuttavia, non chiude le porte al Napoli: “Resta a Bari fino alla fine della stagione, poi se qualcuno lo vorrà ne parleremo”.