“Qua nessuno è fesso”: Napoli, che strigliata dopo Milan-Fiorentina

Dopo le tantissime polemiche di Milan-Fiorentina, in casa Napoli è arrivata una strigliata che sta facendo rumore.

Il Napoli ha concluso la prima parte di questa stagione con un altro successo. I partenopei, infatti, hanno battuto l’Udinese di Andrea Sottil con il risultato di 3-2. Gli azzurri hanno avuto il controllo del match per settantacinque minuti, ma poi hanno sofferto il ritorno del team friulano con le reti di Nestorovski e Samardzic.

Con la vittoria  rimediata contro il team friulani, il Napoli è riuscito a mantenere inalterato il proprio vantaggio di otto punti sul Milan di Stefano Pioli secondo in classifica. Anche i rossoneri, infatti, sono riusciti a vincere l’ultima partita prima della lunga sosta invernale per dare spazio al Mondiale in Qatar. 

Tuttavia, a differenza del Napoli, il Milan ha dovuto penare ancora di più per riuscire a battere la Fiorentina. Il ‘Diavolo’, infatti, è riuscito a passare in vantaggio al 2’ con Leao, ma poi si è fatto raggiungere dal gol di Barak. I tre punti sono poi arrivati nei minuti di recupero con l’autogol di Milenkovic, ma la gara di ieri di San Siro è stata contraddistinta dalla mancata concessione di Sozza alla squadra di Italiano di un rigore per un fallo di Tomori su Ikoné. Proprio su questo episodio, in casa partenopea c’è stata una ‘strigliata’.

Napoli, l’ex Bruscolotti su Milan-Fiorentina: “Arbitraggi dell’ultima giornata? Qua nessuno è fesso”

Beppe Bruscolotti, ex capitano del team partenopeo, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni a ‘Radio Napoli Centrale’: “Arbitraggi dell’ultima giornata di campionato? Qua nessuno è fesso. Ci sono stati episodi troppo evidenti, non è possibile. Sono sempre a favore di squadre che sono indietro al Napoli, vogliono farle avvicinare”. 

L’ex giocatore ha poi continuato il suo intervento: “Se mi rivedo in Di Lorenzo? Sì, sia per l’applicazione che la professionalità. E’ un vero leader, è sempre presente e sta giocando davvero alla grande. Kim? E’ il classico difensore dei miei tempi, è stato un bel gesto chiedere scusa dopo l’errore contro l’Udinese”.