Un ex calciatore del Napoli, in un’intervista, ha stroncato la propria esperienza vissuta con indosso la maglia azzurra: le sue parole.
Il Napoli, in questi ultimi anni, ha effettuato un gran numero di operazioni di mercato risultate poi azzeccate. È il caso, ad esempio, di quelle riguardanti Khvicha Kvaratskhelia e Kim Min-jae entrati subito nel cuore della tifoseria. Stesso discorso per André Zambo Anguissa e Giovanni di Lorenzo per il quale, non a caso, è pronto il rinnovo a vita. Altre, al contrario, non hanno prodotto lo stesso risultato.
La lista dei giocatori che hanno faticato ad imporsi in Italia, ad esempio, contiene il nome di Adam Ounas. L’algerino, arrivato in città nel luglio 2017, nel corso delle varie stagioni non è mai riuscito a diventare un protagonista. Per lui, nelle 62 gare disputate con indosso la maglia azzurra, appena 7 reti ed un assist a fronte di numerose prestazioni incolori. Un rendimento negativo prolungato che, di fatto, ha portato all’inevitabile separazione negli scorsi mesi.
Ora la sua carriera sta proseguendo in Francia, al Lille che ha deciso di ingaggiarlo mettendo sul piatto 3 milioni netti più uno di bonus ed il 40% della futura rivendita. Il bilancio resta in chiaroscuro (1 gol ed un passaggio vincente in 11 apparizioni) ma il classe 1996, nel corso di un’intervista rilasciata alla stampa transalpina, si è detto felice di aver lasciato il club presieduto da Aurelio De Laurentiis. L’amarezza per quello che è stato e che invece poteva essere, però, continua ad essere forte.
Napoli, Ounas boccia la sua esperienza in maglia azzurra
L’ala destra, in particolare, ha bocciato in pieno la propria esperienza partenopea rivelando un retroscena di mercato: “La Roma mi voleva per sostituire Salah dopo la cessione al Liverpool”. Alla fine a prevalere nel duello di mercato fu il Napoli tuttavia, secondo Ounas, la scelta di accettare la proposta azzurra si è rivelata errata. “Con il senno di poi non avrei mai firmato”.
A fargli aprire gli occhi fu l’esperienza vissuta in prestito al Crotone. “Quando nel gennaio 2021 arrivai e scoprì la città, i giocatori, i livello della squadra, ho capito come stavano le cose. Mia moglie mi ha chiesto di svegliarmi. Le scelte di carriere sono importanti ed io ne ho fatto una brutta”. Un amore, con l’ambiente napoletano, mai sbocciato. Adesso per Ounas è tempo di guardare avanti.