Il Napoli si prepara al big match contro l’Atalanta. Intanto il tecnico Spalletti ha ricevuto il migliore dei complimenti possibili.
Centrata la qualificazione agli ottavi di finale di Champions, in casa Napoli al momento regna grande attesa per il sorteggio in programma il 7 novembre a Nyon. Prima, però, gli azzurri dovranno focalizzarsi sulla trasferta di Bergamo. Un crocevia delicato, che potrebbe risultare determinante per le ambizioni di gloria sia di Luciano Spalletti che di Gian Piero Gasperini.
I partenopei, primi a quota 32 punti, con una vittoria ai danni dell’Atalanta seconda avvierebbero di fatto la primi mini-fuga della stagione. I padroni di casa, indietro di 5 punti, dal canto loro proveranno a dare continuità al successo ottenuto ai danni dell’Empoli e avvicinarsi alla vetta. Diverse i dubbi di formazione che i due tecnici devono ancora sciogliere, alcuni dei quali riguardanti il reparto offensivo.
Luis Muriel, ad esempio, nelle ultime ore ha subito un nuovo infortunio e tornerà a disposizione soltanto nel 2023. A prendere il suo posto sarà il vincente del ballottaggio che vede protagonisti il rientrante Duvan Zapata e Rasmus Hojlund. Tra le fila del Napoli, invece, sono in corso per una maglia Matteo Politano ed Hirving Lozano. Un match che si preannuncia ad alta tensione tuttavia, secondo Guglielmo Stendardo, lo spettacolo in campo appare assicurato.
Napoli, Stendardo incensa Spalletti
Il doppio ex, nel corso di un’intervista concessa a ‘Il Mattino’, ha speso parole al miele nei confronti di entrambe le squadre. “Sono quelle che giocano meglio in Italia. Nel caso del Napoli, anche in Europa”. Gli azzurri in questo primo scorcio di stagione stanno volando e parte del merito va ascritto a Spalletti, bravo a trasmettere nel giro di poco tempo una precisa identità di gioco alla propria formazione. Con risultati evidenti, sotto gli occhi di tutti.
“È il miglior allenatore passato a Napoli nell’ultimo ventennio. Più di Sarri? Quella squadra dei 91 punti era bellissima da vedere in campo, intendiamoci, ma secondo me sì”. Il motivo è presto detto. “il Napoli di Spalletti – che è arrivato appena un anno fa – può ancora fare meglio di quanto già sta facendo”. Un pensiero, questo, condiviso dal presidente Aurelio De Laurentiis. Il quale, non a caso, ha già iniziato a muoversi per blindare il mister originario di Certaldo. Il Napoli sogna grazie al suo condottiero.