Giovanni Simeone ha vissuto una prima parte di campionato eccellente con il Napoli: le ultime dichiarazioni sono di grande speranza per i Mondiali di Qatar 2022.
Mancano circa due settimane all’inizio della kermesse intercontinentale e una delle Nazionali favorite sembra essere l’Argentina di Scaloni. Insieme al Brasile ha condotto delle Eliminatorie di grandissimo livello e, dopo la vittoria dell’ultima Copa America, la squadra sembra finalmente pronta e compatta per cercare di raggiungere il sogno, afferrandosi a capitan Messi.
L’uomo simbolo di questo corso della Selección è sicuramente il campione oggi al PSG, ma il vero volto che si è distinto è il commissario tecnico, Lionel Scaloni. Dal momento del suo arrivo nel 2018 l’Argentina ha invertito la marcia recuperando la sua leadership a tutto tondo.
Intervistato da ‘TyC Sports’, Scaloni ha risposto in merito a un tema che tiene alta la preoccupazione, ovvero quello degli infortunati. L’ultimo ad entrare in lista è stato il centrocampista Giovanni Lo Celso, oggi al Villarreal ma di proprietà del Tottenham: un problema alla coscia potrebbe renderlo indisponibile.
Napoli, Simeone spera nell’Argentina. Il Ct Scaloni: “Verrà solo chi sarà disponibile dall’inizio”
“Gli infortuni sono il prezzo da pagare per un Mondiali che si disputa in mezzo alla stagione. C’è stato un mese d’ottobre folle fatto di partite ogni tre giorni. I giocatori vengono dati alle Nazionali soltanto tre giorni prima della competizione. Sull’aereo con noi salirà soltanto chi sarà disponibile già dalla prima partita”, ha dichiarato il commissario tecnico.
Le parole su Lo Celso sono poi precise: “Sotto il profilo calcistico non ha sostituti. Numericamente, ed è lampante, c’è un sostituto, ma non a livello tecnico tattico. Ho altri giocatori, questo è ovvio, ma è sotto gli occhi di tutti quanto Lo Celso abbia dato alla Nazionale”. Il Ct non aspetterà nessuno e ciò potrebbe favorire Simeone in quanto alla scelta degli attaccanti. Si candida perché meglio di così non potrebbe stare, e lo stato fisico sembra essere proprio il requisito essenziale per salire sull’aereo dei sogni.