Manca poco al fischio di inizio di Liverpool-Napoli e arriva la rivelazione improvvisa prima della gara dell’Anfield Road: ecco cos’è successo
Gara dal sapore della finale per il Napoli di Luciano Spalletti, che ad Anfield contro il Liverpool di Jurgen Klopp si giocherà il primo posto del girone. Agli azzurri basterà uscire con un punto dall’impianto inglese, o quantomeno non perdere con più di tre gol di scarto: un ampio margine che dà relativa serenità alla formazione azzurra.
D’altronde, lo stesso Klopp ieri aveva incensato il Napoli con tanti complimenti in conferenza stampa: “Sono la squadra più in forma al mondo, non giocheremo pensando di poter far loro quattro gol. Di questo passo possono arrivare in finale di Champions League”. Tutte dichiarazioni al miele, che non hanno attecchito molto sul suo omologo Spalletti, che nella propria conferenza ha avvertito i suoi di stare attenti ai troppi complimenti.
Napoli, cosa succede? C’è la rivelazione prima della gara del Liverpool
Un tema ricalcato anche dal DS Giuntoli a pochi minuti dal fischio di inizio della gara contro il Liverpool. Ai microfoni di ‘Mediaset’, il direttore sportivo del Napoli è stato chiaro: “Tutti questi complimenti sono un rischio, magari ci addolciscono troppo… Noi vogliamo dimostrare il nostro valore a noi stesso, senza mai pensare che venga tutto facile. Questa squadra non si pone obiettivi troppo alti, pensa solo a crescere di partita in partita. Questa sera a Liverpool potremo trovare ulteriori risposte”.
Insomma, calma e sangue freddo. E soprattutto non prestare troppo attenzione a quello che dicono gli altri, nel bene e nel male. È questo il messaggio che Cristiano Giuntoli e Spalletti mandano al proprio Napoli poco prima della gara di Anfield.