Oltre alla sconfitta patita in casa per mano della Salernitana, c’è anche un’altra tegola pesantissima per la Lazio di Maurizio Sarri.
Una serata nera, da dimenticare. La Lazio di Maurizio Sarri è uscita con le ossa rotte dalla partita contro la Salernitana. Questa ha visto i campani imporsi contro i biancocelesti in quel dello Stadio Olimpico. Tifosi di casa amareggiati per quello che è un risultato storico, soprattutto per la formazione campana. Mai, infatti, la Salernitana aveva vinto nell’impianto capitolino ne contro la Lazio e nemmeno contro la Roma.
Lazio che era andata anche in vantaggio con Mattia Zaccagni, salvo poi farsi rimontare nel secondo tempo con le reti dell’ex Candreva, l’ex Roma Federico Fazio e quella di Dia per il definitivo 3-1. Un risultato tremendamente negativo per la compagine biancoceleste. La Lazio evidentemente non si aspettava una Salernitana in grado di imporsi con tanta attenzione, ordine tattico ma anche voglia di fare male sfruttando ogni occasione disponibile.
Lazio, che guaio per Sarri: giallo e squalifica
Oltre alla sconfitta, però, c’è anche un altro elemento che rende la serata della Lazio amara. Uno dei leader biancocelesti, infatti a causa di un cartellino guadagnato durante la partita non potrà prendere parte al prossimo ed importante match di campionato contro la Roma. Stiamo parlando di Sergej Milinkovic-Savic, che era diffidato e si è beccato un giallo una volta entrato in campo dalla panchina.
Grandi proteste da parte dei giocatori nei confronti dell’arbitro che ha cosi rifilato una sanzione pesantissima al giocatore della Lazio. Milinkovic-Savic, dunque, sarà costretto a saltare il derby, di fatto mettendo anche in difficoltà il suo allenatore per quella che sarà una delle partite più importanti della stagione.