Adesso la storia si fa seria: la Procura di Torino ha mandato un avviso al CdA della Juve
Il caso plusvalenza tiene banco ormai da diverso tempo. È da più di un anno ormai che le indagini sono in corso e oggi è arrivata una nuova importante svolta. Ci sono diversi club nel mirino ma in particolar modo la Juventus e la notizia riguarda proprio la società bianconera.
Come rivelato da Il Messaggero, si sono concluse le indagini sul caso plusvalenze. Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha ricevuto dalla Procura di Torino la notifica: sono finite quindi la indagini preliminari iniziate nel 2021. I bianconeri sono accusata di falso nelle comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato (perché si tratta di società quotata in borsa).
Juventus, caso plusvalenze: CdA avvisato
L’accusa ritiene che siano stati alterati i bilanci quale conseguenza “di anomale ricorso ad operazioni di scambio dei diritti alle prestazioni di un elevato numero di atleti, operazioni distoniche nel panorama nazionale“. Si sono presi in considerazioni tre anni: il 2018, il 2019 e il 2020. Le prove raccolte, secondo la procura, bastano per delineare un’attività di alterazioni di bilancio. Si ritiene inoltre che le operazioni di scambio nel calciomercato sono state concluse su valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario “con lo scopo di far fronte alle necessità di bilancio del momento”.