Zaniolo come Tadic: Roma-Napoli, Spalletti sorprende Mourinho

Il tecnico del Napoli Spalletti ha elaborato la strategia per contenere gli strappi e la fisicità di Zaniolo: il ballottaggio è chiuso.

Ultima tappa, prima del big match. Lavori in corso in casa Napoli, in vista della sfida contro la Roma in programma domenica sera. Gli azzurri, in questi giorni, si stanno allenando sotto lo sguardo attento del tecnico Luciano Spalletti. Il quale, nel tempo ancora a disposizione, dovrà cercare di sciogliere gli ultimi dubbi riguardanti la formazione titolare. Tre, in particolare, i ballottaggi in atto.

Napoli, Spalletti riflette
Luciano Spalletti ha pronto il piano per contenere Zaniolo (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Partendo dall’attacco, è un testa a testa serrato quello che vede protagonisti Victor Osimhen e Giacomo Raspadori. Nelle scorse ore la scelta sembrava essere ricaduta sul nigeriano (autore di due reti consecutive tra Champions League e campionato) ma l’ex Sassuolo ha rimontato, rilanciando la propria candidatura dal primo minuto.

A centrocampo, invece, Spalletti è in attesa di ricevere aggiornamenti sulle condizioni di André Zambo Anguissa. Il camerunese ieri ha lavorato parzialmente insieme al resto del gruppo ed oggi si sottoporrà ad ulteriori controlli. In caso di fumata nera, a prendere il suo posto ci penserà uno tra Tanguy Ndombele e Eljif Elmas. Per quanto riguarda il reparto arretrato, infine, sono Mario Rui e Mathias Olivera a contendersi una maglia.

Olivera in campo
Mathias Olivera giocherà contro la Roma (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Napoli, pronto il piano anti-Zaniolo

In pole position al momento c’è l’uruguaiano, ritenuto da Spalletti più adatto rispetto al portoghese a contenere la fisicità e gli strappi di Nicolò Zaniolo. In Champions League l’idea di metterlo sulle tracce del capitano dell’Ajax Dusan Tadic è risultata vincente: da qui l’intenzione, come riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere del Mezzogiorno’, di riproporla anche allo stadio Olimpico.

La scelta finale, quindi, dipenderà dall’eventuale presenza in campo del numero 22 giallorosso, reduce fin qui di una stagione quanto mai deludente (appena un assist in 8 presenze complessive). Spalletti sa come spegnergli la luce, Olivera si scalda: l’ex Getafe, utilizzato 12 volte dal tecnico, è pronto a vivere un’altra serata da protagonista con la maglia azzurra.

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