In molti si stanno chiedendo cosa farà il Napoli durante la sosta per i Mondiali. Il club ha deciso cosa fare, si attende l’annuncio.
La stagione fin qui, al Napoli, ha regalato soltanto soddisfazioni. La squadra di Luciano Spalletti in campionato, ad esempio, ha collezionato 8 vittorie e 2 pareggi: un ruolino di marcia quasi immacolato che gli sta consentendo di occupare, in maniera solitaria, la vetta della classifica ed ottenere già un discreto vantaggio sulle principali rivali che ambiscono allo scudetto. Perfetto, invece, il cammino in Champions League dove sono arrivati 4 successi in altrettante partite disputate.
Ora l’attenzione è rivolta al big match in programma domenica sera sul campo della Roma. Un crocevia che si preannuncia complicato (i padroni di casa sono reduci da tre vittorie consecutive in Serie A) tuttavia, nell’ambiente, regna un certo ottimismo a riguardo. Le operazioni di mercato effettuate in estate dalla dirigenza, infatti, hanno messo a disposizione del tecnico azzurro una rosa più giovane e affamata di gloria.
L’obiettivo dei partenopei è quello di macinare più punti possibili fino alla sosta dovuta al Mondiale, che si terrà in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre. L’Italia, come noto, non si è qualificata e in queste ore un numero sempre maggiore di tifosi ha iniziato a chiedersi: ma cosa farà il Napoli in quelle settimane? A rispondere a tale quesito ci ha pensato oggi il ‘Corriere dello Sport’.
Napoli, il piano del club durante i Mondiali
Secondo il quotidiano, il club organizzerà un ritiro in Turchia: ad Antalya, in particolare. Una città scelta non a caso. Proprio lì soggiorneranno alcune squadre della Premier League, con conseguente possibilità di organizzare amichevoli di prestigio. Il piano è stato studiato ai minimi dettagli, si attende soltanto l’ufficialità da parte della società.
Il calendario, fino allo stop, prevede gli incontri con la Roma, Glasgow Rangers (26), Sassuolo (29), Liverpool (1 novembre), Atalanta (5), Empoli (8) e Udinese (12). A gennaio si riprenderà poi con l’Inter (4) e la Sampdoria (8). Tanti appuntamenti che il Napoli non intende fallire. Quest’anno, alla luce della qualità del gioco espressa, ogni trofeo appare raggiungibile.