Kvaratskhelia, a sorpresa, ha ricevuto alcune critiche da un giornalista: le parole che spiazzano i tifosi in vista della gara con la Roma.
Prosegue, per il Napoli, la marcia di avvicinamento al big match dell’undicesima giornata della Serie A. Domenica sera gli azzurri saranno impegnati allo stadio Olimpico, dove andrà in scena la partita contro la Roma di José Mourinho. Una sfida complicata, per due motivi: il primo è legato alla condizione atletica dei capitolini, reduci da tre vittorie consecutive in campionato (Inter, Sampdoria e Lecce).
Il secondo, invece, riguarda le assenze a cui Luciano Spalletti dovrà far fronte. Nella lista dei convocati, infatti, non figureranno i nomi di Amir Rrahmani e André Zambo Anguissa. Il difensore, ai box per colpa di una lesione al tendine della coscia sinistra, si rivedrà in campo soltanto ad inizio 2023 mentre il camerunese, fermato da una elongazione del muscolo semitendinoso della coscia destra, tornerà nei prossimi giorni.
A prendere il posto del kossovaro ci penserà Juan Jesus (a segno nel match vinto ai danni del Bologna) mentre il centrocampista verrà sostituito dal vincitore del ballottaggio che vede protagonisti Tanguy Ndombele e Eljif Elmas. In avanti Victor Osimhen è pronto a giocare dal primo minuto mentre sono già certi di una maglia da titolare Matteo Politano e Khvicha Kvaratskhelia. Proprio quest’ultimo, nelle scorse ore, ha subito delle inattese critiche.
Napoli, critiche inattese per Kvaratskhelia
Il georgiano, autore di 7 reti e 8 assist in 14 apparizioni complessive, è finito nel mirino di Luca Telese. Il quale, durante la trasmissione ‘Un calcio alla radio’ in onda su ‘Radio Napoli Centrale’, si è espresso così su di lui: “Ha il gusto del dribbling di troppo. A volte sbaglia per egoismo”. Il giornalista, in seguito, ha analizzato l’imminente sfida tra le due squadre.
“Zaniolo è involuto, Abraham è irriconoscibile, l’arma segreta era Dybala che è infortunato. De Laurentiis? Ha preso la società, l’ha rifondata, l’ha dato in mano agli uomini giusti, cosa gli si può dire? Quel Kim in difesa è di una sicurezza assurda, lo invidio molto, sarebbe da rapire e portarlo a Roma”.