Si avvicina, per il Napoli, la sfida con la Roma. Spalletti sta sciogliendo gli ultimi dubbi di formazione: decisione presa in attacco.
Non vuole fermarsi il Napoli, reduce da 10 vittorie consecutive tra campionato e Champions League. Un ruolino di marcia da stropicciarsi gli occhi, che gli azzurri contano di migliorare ulteriormente. Piazzare l’undicesimo successo di fila, però, non si preannuncia facile visto che domenica è in programma la trasferta sul campo della Roma. Un crocevia fondamentale per le entrambe le squadre.
I padroni di casa, infatti, hanno il morale a mille dopo aver battuto negli ultimi tre turni l’Inter, il Lecce e la Sampdoria. L’infortunio patito da Paulo Dybala ha inizialmente creato qualche problema alla squadra di José Mourinho il quale, poi, ha rimesso la barra a dritta riportando Lorenzo Pellegrini nella posizione di trequartista al fianco di Nicolò Zaniolo a supporto di Tammy Abraham. Un avversario quindi ostico per Luciano Spalletti, che approfitterà dei giorni ancora a disposizione per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione.
In difesa i giochi appaiono fatti. A sostituire l’infortunato Amir Rrahmani ci penserà Juan Jesus, che ha ben figurato nella partita vinta ai danni del Bologna. Insieme a lui ci saranno Kim Min-jae, Giovanni Di Lorenzo e Mario Rui. A centrocampo, orfano di André Zambo Anguissa, è invece in atto il ballottaggio tra Tanguy Ndombele ed Eljif Elmas. Per quanto riguarda l’attacco, sono già certi di una maglia Matteo Politano e Khvicha Kvaratskhelia. Resta da capire soltanto chi ricoprirà il ruolo di punta centrale tra Victor Osimhen e Giacomo Raspadori.
Napoli, Spalletti ha deciso chi schierare contro al Roma
Entrambi sono in buona forma e scalpitano per giocare dal primo minuto. La scelta però, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Mattino’, ricadrà sul nigeriano che da quando è tornato dall’infortunio ha mostrato una ferocia fuori dal comune. La lesione al bicipite femorale, ormai, rappresenta un brutto ricordo ed ora il suo obiettivo è quello di recuperare il tempo perduto e riprendersi i riflettori.
Il classe 2000 autore di 5 gol in 13 apparizioni (di cui 4 in Europa) inizialmente si accomoderà quindi in panchina, in attesa di essere gettato nella mischia nel secondo tempo. Esclusione in vista pure per Giovanni Simeone, ambientatosi subito al meglio nella nuova realtà (4 centri in 9 gare). Tante scelte per Spalletti e tutte di qualità. La rosa del Napoli è quanto mai profonda. La Roma è avvertita.