Caos Kvaratskhelia, scoppia la polemica: tifosi furiosi, che attacco

Il Napoli si prepara a scendere nuovamente in campo in Serie A, ma non passano inosservate le parole rilasciate su Kvaratskhelia: che attacco per il georgiano.

Il Napoli tornerà domani pomeriggio in campo, per la Serie A, contro il Bologna. Spalletti sta lavorando sulla formazione, ma alcune certezze non vengono messe ovviamente in discussione. E tra queste c’è anche Kvaratskhelia che è stato, nonostante tutto ciò che sta dimostrando, colpito da parole molto nette.

Kvaratskhelia si riscalda Napoli
Kvaratskhelia si prepara prima di scendere in campo per la nuova sfida nel Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Il Napoli con Kvaratskhelia ha scoperto un giocatore in grado di smuovere gli equilibri, di mettere in crisi le difese avversarie con giocate imprendibili. Di segnare gol in movimento e dal dischetto, come successo contro l’Ajax in Champions. 

Luciano Spalletti si gode, quindi, lo stato di grazia in cui il geaorgiano sta vivendo. Consapevole di quelle che sono le sue enormi qualità. Eppure queste stesse qualità, Mario Sconcerti, le ha paragonate a quelle di un altro portento della Serie A e le sue parole non sono state particolarmente apprezzate dal popolo partenopeo.

Kvaratskhelia entra in campo Napoli
Kvaratskhelia entra in campo per il match da giocare con il Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, le parole di Sconcerti su Kvaratskhelia creano malumori: “Non è Leao e neanche lo diventerà”

Creano quindi malumori, all’interno della tifoseria azzurra, le dichiarazioni rilasciate da Mario Sconcerti sulle colonne del ‘Corriere dello Sport’: “Kvaratskhelia non è Leao e neanche lo diventerà. Ma è molto più dentro le partite. Gioca anche sporco, fa falli, rincorre, riparte dalla sua area”.

“Tra le altre cose – ha aggiunto il giornalista – penso che provochi un disordine doppio rispetto a Leao, perché certo, garantito. Un Napoli così lineare e animato è una vera squadra europea con cultura italiana. Cioè quasi la perfezione. Per questo il difficile comincia adesso. Nel cuore d’Europa”.

Gestione cookie