“Non dimetterti mai!”: Juve, i tifosi prendono posizione e ‘salvano’ Allegri

I tifosi della Juve, dopo sconfitta con il Maccabi Haifa, hanno preso posizione difendendo Allegri: nel mirino Agnelli e i giocatori.

Lo scudetto, ormai, ha le sembianze di una chimera (-10 dal Napoli capolista) mentre in Europa servirà un’autentica impresa per evitare l’onta dell’eliminazione già nella fase a gironi. Periodo nero per la Juventus che, dopo la campagna acquisti effettuata in estate, pensava di potersi rilanciare e mettere alle spalle le delusioni vissute nella scorsa stagione. Le 5 sconfitte subite fin qui e le tante prestazioni negative, invece, hanno fatto scivolare il club lontano dagli obiettivi fissati.

Juve, Allegri preoccupato
Massimiliano Allegri è stato salvato dai tifosi della Juventus (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

La squadra, per volere di Massimiliano Allegri, da oggi entrerà in ritiro. Un provvedimento punitivo necessario, secondo il tecnico, per ricompattare lo spogliatoio e preparare al meglio il derby. Un crocevia, questo, di fondamentale importanza anche perché un ulteriore ko metterebbe a rischia addirittura la partecipazione alla prossima edizione della Champions League.

Il presidente Andrea Agnelli, nei minuti successivi alla disfatta di Haifa, ha confermato la propria fiducia nei confronti dell’allenatore chiedendogli però un immediato cambio di passo. La pazienza dei tifosi, invece, è ormai finita: a confermarlo sono i tre striscioni polemici, ad opera della Curva Sud, apparsi nelle immediate vicinanze dell’Allianz Stadium.

Agnelli pensieroso
Andrea Agnelli è finito nel mirino dei tifosi (Ansa) Ultimecalcionapoli.it

Juve, la pazienza dei tifosi è finita: nel mirino i calciatori e Agnelli

Nel primo, in particolare, si legge “Agnelli vattene”. Attraverso il secondo, invece, i supporter bianconeri hanno voluto difendere l’allenatore ed attaccare apertamente i calciatori accusati di non dare il massimo in campo. “Mister Allegri non dimetterti mai!!!. Chi rema contro…non è degno di questa maglia”.

Da qui l’invito a rialzare la testa e battere il Torino, reduce da 3 sconfitte ed un pareggio. “Il derby per noi è vita. Mercenari vincere sta c…. di partita”. Pressione e nervosismo quindi al massimo. La Juventus non può più permettersi altre delusioni: il rischio è quello di dover poi vivere una seconda parte di stagione da comparsa e priva di significato.

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