Il Napoli ha inviato un messaggio ai propri tifosi: i termini si stanno per chiudere, il tempo a disposizione è sempre meno.
I dubbi espressi da una parte consistente della tifoseria in estate, dopo l’addio di numerosi senatori come ad esempio Lorenzo Insigne e Kalidou Koulibaly, sono stati spazzati via. Il Napoli, infatti, non poteva iniziare meglio l’attuale stagione. Gli azzurri, in campionato occupano il primo posto (insieme all’Atalanta) a quota 17 punti frutto di 5 vittorie e 2 pareggi. In Champions League, invecem sono arrivate due successi in altrettante gare giocate.
Un ruolino di marcia eccezionale, che conferma la bontà del lavoro fatto sul campo dal tecnico Luciano Spalletti e sul mercato dal presidente Aurelio De Laurentiis. Le operazioni effettuate hanno consentito di tagliare in maniera consistente il monte-ingaggi e, al tempo stesso, fornire alla rosa nuova linfa mantenendola così competitiva ad alti livelli.
Ora il mirino è puntato sulla prossima gara in programma sabato contro il Torino, che si terrà all’interno di uno stadio “Maradona” gremito di tifosi. La prevendita dei biglietti, stando a quanto riportato oggi da ‘Il Corriere dello Sport’, procede a ritmi spediti. La stessa cosa, poi, sta accadendo a quella riguardante i tagliandi per le trasferte ad Amsterdam e a Cremona. Il clima nell’ambiente, quindi, non potrebbe essere migliorare e a confermarlo è un ulteriore elemento.

Napoli, per sottoscrivere l’abbonamento c’è tempo fino a sabato
Le richieste per gli abbonamenti, dopo gli ultimi risultati conseguiti in Italia e in Europa dai partenopei, sono in continuo aumento ed hanno fatto registrare numeri record. Un vero e proprio attestato di stima nei confronti del Napoli, che chiuderà i termini per sottoscrivere le tessere nella giornata di sabato.
Il club, intanto, ha già iniziato a pianificare le prossime operazioni da concretizzare. In primis si cercherà di chiudere in maniera positiva la trattativa riguardante il rinnovo del contratto di Alex Meret in scadenza a giugno: sul piatto è stato messo un quinquennale fino al 2027 a 1.7 milioni. In programma pure l’adeguamento dell’ingaggio di Giovani Di Lorenzo e di Stanislav Lobotka, divenuto uno delle colonne portanti degli azzurri.