Un retroscena che ha ovviamente spiazzato i tifosi. Non solo quelli del Napoli. Cosi il dirigente ha parlato dell’attaccante azzurro arrivato in estate.
Una campagna acquisti, quella messa in atto dal Napoli durante l’estate, che ha convinto gli addetti ai lavori. Gran lavoro di Cristiano Giuntoli, che sta trovando frutti anche sul campo. La squadra azzurra, infatti, è prima in classifica, e proprio questo determina anche una certificazione chiara di quello che è stato lo sforzo fatto sul mercato. Al netto, poi, di quelle che sono state le partenze illustri di giocatori come Insigne, Mertens, Koulibaly, Ospina e Fabian.
C’è chi sta incidendo in maniera più netti, come ad esempio Kvaratskhelia, già diventato idolo dei tifosi. Ed anche chi in maniera più letta ma al tempo stesso incisiva, si sta inserendo negli schemi di Spalletti ed anche nei cuori della piazza azzurra. Tra questi anche Giacomo Raspadori, che ha messo a segno già dei gol decisivi in questa prima parte di stagione.
Napoli, Carnevali torna su Raspadori: le parole del dirigente del Sassuolo
Una trattativa molto lunga, quella per portare Raspadori all’ombra del Vesuvio. Napoli e Sassuolo si sono confrontate per settimane, alla ricerca della quadra giusta. Alla fine Giuntoli e De Laurentiis sono riusciti a strappare l’attaccante delle nazionale italiana alla squadra neroverde, regalando a Spalletti un giocatore di assoluto valore.
Eppure, in casa Sassuolo è certo non sia stato poi cosi semplice lasciar andare via un talento cosi cristallino. A confermato è Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, che ha parlato cosi dell’argomento ai microfoni di ‘Tmw’: “Ero a San Siro è ho esultato tantissimo perché sono legato molto ad un ragazzo fantastico, oltre che un giocatore di grandi qualità”, ha ammesso Carnevali. “Non volevamo cederlo, ma sapevamo che di fronte a tali opportunità era qualcosa di giusto da fare”, le parole dell’amministratore delegato della società neroverde.