Rangers-Napoli, beffa clamorosa per i tifosi: annuncio delle istituzioni

Rangers-Napoli, il match slitta di un giorno. La decisione della UEFA lascia i tifosi senza parole: arriva l’annuncio dal Comune di Napoli.

La SSC Napoli di Aurelio De Laurentiis è in balia delle onde. Il motivo? La gara di Champions League contro i Rangers, in programma martedì 13 alle ore 21 in Scozia, è stata rinviata a mercoledì 14. Il match è slittato di un giorno così come comunicato dalla UEFA a causa di ordine pubblico, vista l’ingente quantità di forze dell’ordine già impegnata dopo la morte della Regina Elisabetta.

Ultras Napoli sugli spalti
Ultras Napoli (LaPresse)

Una brutta gatta da pelare per numerosissimi tifosi che avevano acquistato il tagliando per la gara e organizzato il viaggio per seguire gli azzurri anche in trasferta. Per loro, infatti, oltre al danno c’è anche la beffa. Il settore ospiti, proprio per motivi di ordine pubblico, resterà chiuso ai tifosi partenopei che non potranno recarsi allo stadio. La UEFA, inoltre, ha intimato loro di evitare la partenza verso la Scozia.

Rangers-Napoli, il trofeo della Champions League
Champions League (LaPresse)

Rinvio Rangers-Napoli, l’annuncio del consigliere Musto

A tal proposito è intervenuto il Consigliere del Comune di Napoli Luigi Musto. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni: “Mi chiedo quale sia il senso di spostare l’incontro di 24 ore. Posso capire che c’è il feretro della Regina in terra scozzese fino a martedì, ma chiudere il settore ospiti comunicandolo solo ora non è accettabile. Migliaia di tifosi del Napoli hanno già acquistato biglietti e prenotato volo e hotel. Non possono pagare gli appassionati”.

Poi prosegue: “La SSC Napoli rimborserà i biglietti, ma coloro che sono già lì, coloro che hanno dei voli e degli alberghi prenotati? Loro chi li ripagherà delle spese già sostenute? Forse andrebbe chiesto al Governo inglese. La UEFA, prima di agire, dovrebbe pensare alle conseguenze. Tutto è semplicemente assurdo. Mi sono già arrivate richieste a tal proposito, in queste ore ci sono tante persone giustamente molto arrabbiate. Anche adesso difenderò l’interesse dei napoletani e della mia città. Sono coinvolti tanti giovani, giovani per i quali io mi batto. Spero che la SSC Napoli si faccia sentire nelle sedi opportune per tutelare i propri tifosi”.

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