Adottati duri provvedimenti nei confronti del tifoso che, al termine di Fiorentina-Napoli, ha tentato di colpire Spalletti.
Continuano a tenere banco, a distanza di alcuni giorni, gli eventi accaduti al termine della sfida andata in scena domenica allo stadio “Franchi” tra la Fiorentina ed il Napoli. Il questore della Provincia di Firenze Maurizio Auriemma infatti, dopo aver osservato nel dettaglio quanto avvenuto negli istanti successivi al fischio finale, ha deciso di prendere seri provvedimenti nei confronti del tifoso viola che ha cercato di schiaffeggiare Luciano Spalletti.
Il 51enne, individuato grazie ai filmati e alle registrazioni fornite dai padroni di casa, ha ricevuto in primis il Daspo. Tradotto, non potrà più entrare negli impianti sportivi italiani ed europei per almeno due anni. E non finisce qua perché, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Repubblica’, l’uomo ha ricevuto pure un’altra sanzione.
Si tratta del divieto di accedere, due ore prima e due ore dopo lo svolgimento delle partite di calcio, nei luoghi situati nelle immediate vicinanze degli stadi. Contestualmente, non potrà nemmeno frequentare le zone di passaggio in cui transitano i tifosi. Si chiude quindi qui la vicenda, alla cui ricostruzione hanno partecipato in maniera attiva la polizia e la squadra tifoserie della Digos.
Fiorentina-Napoli, sanzionato il tifoso che ha provato a colpire Spalletti
Il supporter viola, come noto, subito dopo la conclusione della gara ha avuto un duro confronto con l’allenatore azzurro al punto da tentare di colpirlo. Un atteggiamento riprovevole, condannato dalla stessa Fiorentina e dal sindaco di Scandicci (città in cui risiede il 51enne). Il Napoli, nel frattempo, ha voltato pagina e già nella mattinata odierna è tornata ad allenarsi per cercare di smaltire la delusione legata al pareggio ottenuto ieri con il Lecce.
Alla seduta hanno preso parte tutti i giocatori della rosa, ad eccezione di Diego Demme ancora indisponibile a causa dell’infortunio rimediato nei giorni scorsi. Il tedesco, stando a quanto si legge nel report pubblicato sul sito dei partenopei, “ha svolto terapie e lavoro personalizzato in palestra”. Il suo nome, quindi, non verrà inserito nella lista dei calciatori convocati per la trasferta sul campo della Lazio in programma sabato sera.