Sono arrivate via social network le dichiarazioni di un nuovo acquisto che scaldano i tifosi del Napoli e caricano l’ambiente.
Subito dopo la bella prestazione all’esordio in campionato contro il Verona, un 2-5 che senz’altro fa ben sperare in vista della stagione appena cominciata, il Napoli è tornato prepotentemente sul mercato. E lo ha fatto con un triplice fuoco d’artificio che ha completamente stravolto il giudizio di tifosi e addetti ai lavori e aumentato l’entusiasmo di tutto l’ambiente. 
A scaldare ulteriormente l’atmosfera, in attesa dell’ufficialità di Giacomo Raspadori e Tanguy Ndombele, ci ha pensato Giovanni Simeone. Il Cholito, 17 gol in 35 presenze nella Serie A 2021/2022 giocata con la maglia del Verona, su Twitter ha infatti deciso di scrivere un post dedicato ai suoi nuovi tifosi: “Provo una felicità immensa, arrivo in una squadra speciale, in una città unica. E con la sensazione che certe strade siano destinate a incontrarsi. Forza Napoli, sempre!” 
Napoli, dopo Simeone, Raspadori e Ndombele attenzione a Navas
Un vero e proprio grido di battaglia per l’attaccante argentino, arrivato in Italia nel 2016 per indossare la maglia del Genoa. Successivamente protagonista con alterne fortune con le maglie di Fiorentina e Cagliari, è finalmente esploso al Verona. Un exploit che gli è valso l’opportunità in una big come il Napoli, dove rappresenterà un’alternativa a Osimhen anche se per qualcuno i due potrebbero anche convivere.
Presi i tre rinforzi che servivano a centrocampo e in attacco, il DS Christian Giuntoli è deciso a perfezionare la rosa. L’obiettivo? Sfoltire la rosa dagli esuberi e cercare ancora un paio di colpi in entrata. Tra questi ultimi il più importante è senza dubbio Keylor Navas: il costaricano dovrebbe lasciare il PSG, ma non è certo che accetterà la corte del Napoli.
Il club azzurro in caso di risposta negativa potrebbe affidarsi ancora a Meret, che riceverebbe necessarie rassicurazioni e un rinnovo contrattuale. Sul fronte cessioni tiene banco invece la questione relativa al futuro di Diego Demme. Il tedesco non si sente al centro del progetto di Spalletti e vorrebbe guardarsi intorno prima del 1° settembre.
