Calciomercato Napoli: clamoroso retroscena sull’affare, ha rivelato di aver convinto il giocatore a trasferirsi.
Nonostante l’arrivo di Min-jae e quello vicino di Giovanni Simeone, i tifosi del Napoli vivono ancora una fase di preoccupazione e malcontento per il mercato azzurro. In particolar modo è stato difficile da digerire l’addio di Kalidou Koulibaly: la cessione era nell’aria ma in fondo tutti speravano che potesse rimanere. Il senegalese è andato al Chelsea per 40 milioni e un ingaggio da top player assoluto.
Non è la prima volta che Napoli e Chelsea concludono operazioni di questa importanza. Ad esempio nel 2018 i Blues bussarono alla porta del club azzurro per acquistare Jorginho: un altro affare molto ricco, addirittura da oltre 60 milioni. L’italo-brasiliano sembrava destinato al Manchester City di Guardiola, poi l’arrivo di Maurizio Sarri al Chelsea cambiò tutto e il giocatore preferì andare a Londra. E proprio Jorginho, a quanto pare, è stato un uomo chiave anche per l’acquisto di Koulibaly.
Napoli, rivelazione clamorosa: è un ex azzurro
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Jorginho ha rivelato di aver chiamato e mandato messaggi più volte al senegalese per convincerlo ad andare a Londra: “Gli dicevo ‘Dai oh vieni, dobbiamo di nuovo giocare insieme’“. Insomma, l’ex Hellas Verona e Napoli ha voluto a tutti i costi di nuovo in squadra con sé KK, anche se ci sono stati diversi elementi che hanno convinto le parti a concludere in maniera positiva questa trattativa.
Koulibaly, come ha spiegato anche in un’intervista, aveva voglia di una nuova esperienza, oltre alla possibilità concreta di poter vincere qualcosa di importante. A Napoli ha fatto il suo corso: si è tolto delle soddisfazioni ma adesso, a 31 anni, non ha voluto lasciar passare l’ultimo treno importante della carriera. Un altro elemento fondamentale è chiaramente di natura economica. Dal Chelsea percepirà 10 milioni a stagione, molto di più rispetto all’offerta di rinnovo di De Laurentiis. Insomma, era tutto apparecchiato per una cessione praticamente inevitabile. E anche Jorginho, a quanto pare, ha fatto la sua parte.