Non si parla d’altro a Napoli della possibile cessione de club smentita ieri in un comunicato ufficiale. Adesso è venuto fuori un retroscena che spiazza i tifosi.
Il Napoli non cambierà proprietario, almeno per adesso. Ieri sul sito ufficiale la secca smentita da parte del Club sulle voci di una possibile cessione della società. L’indiscrezione, diffusa da Rai Sport, raccontava di un’offerta molto interessante da 650 milioni. I tifosi avevano accolto la notizia con molto interesse visto che è in corso una vera e propria contestazione contro il presidente dopo i tanti addii importanti e nessun acquisto di rilievo.
Nel comunicato diffuso ieri dal Napoli c’è una doppia notizia: oltre alla smentita, il club ha fatto sapere che in passato De Laurentiis ha rinunciato a offerte molto più alte pur di non cedere la società. Si è parlato di cifre vicine al miliardo provenienti da un fondo americano. Questo vuol dire che intorno al Napoli c’è grande attenzione da parte dei grandi investitori esteri e che il potenziale è davvero molto alto; lo sa bene anche l’attuale presidente azzurro, intento a migliorare ancor di più il bilancio e rendere il club ancora più appetibile e costoso, in vista di una futura (probabile) cessione. Il Mattino di oggi ha però svelato un altro retroscena.
Cessione Napoli, il retroscena: l’altro no di De Laurentiis
Stando a quanto riportato dal quotidiano, di recente ci sarebbe stata una richiesta di informazioni da parte di un importante manager americano per l’acquisizione del Napoli. Dopodiché ha dirottato le sue attenzioni verso il Chelsea, messo in vendita da Abramovich in seguito agli eventi bellici in Ucraina. La risposta di De Laurentiis, infatti, è sempre stata la stessa: “Non vendo“. Perché? Molto semplice.
Il Napoli non ha debiti e questo è un elemento da non sottovalutare perché il suo maggior azionista, in questo caso la Filmauro, non ha alcuna necessità di vendere. A differenza di altri club italiani, come il Milan o l’Inter, che hanno dovuto vendere proprio per la disastrosa situazione finanziaria in cui versavano. Questo invece non è un problema del Napoli, che ha il bilancio pulito e i conti a posto. De Laurentiis quindi può tenersi stretto il club e portare avanti il suo progetto.