Napoli, cosa succede? L’ufficialità della famiglia De Laurentiis è un colpo di scena per tutti. Arriva l’annuncio che lascia tutti senza parole.
Giornate calde per il futuro del calcio Napoli. Non solo per quello che succede sul mercato, dove l’insoddisfazione dei tifosi non manca. Anche e soprattutto per quello che sta accadendo al di fuori del rettangolo di gioco e che vede coinvolta la gestione della famiglia De Laurentiis.
D’altronde, ieri, il comunicato ufficiale del Napoli non è passato inosservato. La risposta alle notizie presentate dal TGR della Rai (circa una eventuale cessione del club da parte dei De Laurentiis) è stata dura, secca e severa.
Tre aggettivi coniugabili anche all’ennesima ufficialità che vede coinvolta la proprietà del Napoli (e non solo), e che ha lasciato con la bocca aperta tifosi e addetti ai lavori.
Napoli, caso multiproprietà: i De Laurentiis si muovono ufficialmente, ecco come
Attraverso i canali istituzionali del CONI, la famiglia De Laurentiis ha reso noto di aver presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport, contro la FIGC e contro le Leghe Serie A, B e C. Il motivo è semplice: per la questione multiproprietà che vede coinvolte Napoli e Bari, gestite rispettivamente da Aurelio e Luigi De Laurentiis. Un atto che era nell’aria, ma che comunque ha visto sorpresi tanti tifosi, soprattutto dopo i due ricorsi respinti dal Tribunale Federale e dalla Corte d’Appello Federale.
Un lungo comunicato, che attesta la volontà della famiglia De Laurentiis a non voler cedere facilmente il passo alle nuove disposizioni della FIGC sulle multiproprietà del nostro calcio. D’altronde, il caso Salernitana ha fatto scuola e ha rischiato di fare anche giurisprudenza, nel peggiore dei modi. Ragion per cui Gravina e gli alti organi del nostro movimento lavorano per mettere al bando nuovi episodi simili.