Napoli, l’addio di Koulibaly è diventato indigesto? C’è la stoccata al veleno, i tifosi restano di sasso e senza parole.
L’addio di Koulibaly non è certo passato inosservato, soprattutto in una piazza calda e da sempre legata al senegalese come quella di Napoli. Il suo passaggio al Chelsea è stato di difficile digestione per i tifosi azzurri, in attesa adesso di capire quale sarà il suo erede il prossimo anno.
Erede che il DS Cristiano Giuntoli dovrebbe aver individuato nel profilo di Kim Min-Jae. Il sud-coreano del Fenerbahce è uno dei primi papabili per il dopo-Koulibaly, anche se la piazza è rimasta ancora ferita dalla cessione del proprio comandante.
Cessione della quale lo stesso direttore sportivo azzurro è tornato a parlare, nel corso della conferenza stampa di fine ritiro in quel di Dimaro-Folgarida.
Napoli-Koulibaly, arriva la stoccata al veleno? Giuntoli è chiaro in conferenza
Così, dunque, Cristiano Giuntoli è tornato sull’addio di Koulibaly, dopo che aveva definito lo stesso centrale senegalese come incedibile. “C’è poco da aggiungere, Kalidou ci aveva già detto che non voleva restare a Napoli – spiega il DS azzurro – Noi abbiamo provato a difenderlo, a coccolarlo, a convincerlo sino alla fine. Per questo nell’ultima conferenza ho fatto un’omissione e provato a guadagnare un altro po’ di tempo. Purtroppo non c’è stato verso, ne siamo dispiaciuti”.
Una versione che Giuntoli accompagna con una chiara delusione, visibile sia in volto che deducibile dal tono di voce. “Detto questo, il Napoli continuerà ad andare avanti per la sua strada. Abbiamo una squadra di livello, molo forte. Io sono molto fiducioso per quello che ci riserverà il futuro”.